Dopo il faticoso biennio pandemico, la sindaca Tea Enrico parla a cuore aperto di quel periodo, ripercorrendo la sua esperienza nell’Amministrazione comunale di Salerano: “Abbiamo dato disponibilità per ospitare i profughi ma al momento, non abbiamo ricevuto nessuna segnalazione di persone bisognose di una sistemazione”.
“Con il comune di Chiaverano abbiamo avviato una campagna di raccolta fondi, proponendo di facilitare e sostenere la catena della solidarietà che si è attivata in questi giorni anche agli altri comuni, per rendere più efficaci gli aiuti alla popolazione ucraina. Ringrazio le saleranesi e i saleranesi che hanno dimostrando grande generosità: abbiamo raccolto tanti scatolini soprattutto, medicinali per i bambini, su consiglio di un pediatra”.