Lo sport regala esperienze importanti, come del resto sanno bene tutti coloro che si mettono in gioco. Ancora di più quando per farlo si getta il cuore oltre l’ostacolo, un ostacolo non solo rappresentato dalla disciplina che si affronta, ma anche quello che la vita di tutti i giorni ci mette di fronte, chiedendoci di provare a superarlo.
Quello del ciclismo paralimpico è un mondo che costantemente insegna molto, sia a chi lo pratica come a coloro che gli si approcciano, lo seguono ed alla fine lo apprezzano. Ecco, allora, che la recente “Due giorni del Mare”, che si è tenuta a Marina di Massa, con circa 500 presenze, ha indubbiamente dato ancora moltissimo e spiegato a chiare lettere che i risultati sono importanti, ma provare a raggiungerli, dando il massimo, lo è ancora di più.