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Direttore Responsabile Davide Gotta

ISSN 2785-5295 La Provincia TO [online]

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Una mano tesa all’Ucraina anche da Borgaro

a cura di Luigi Benedetto

In quel di Borgaro ci si prodiga per cercare di dare sempre più sostegno all’Ucraina ed alla sua popolazione, sotto diverse forme e con iniziative che in tutti i modi vengono incontro alle esigenze in particolare dei tanti profughi che fuggono dalla guerra.

Anche la comunità parrocchiale cittadina, tutt’altro che indifferente a quanto sta accadendo poco distante da noi, ha deciso di aprire le proprie porte ai profughi che cercano di mettersi in salvo dalle bombe e dalla distruzione abbandonando la propria casa e la propria terra.

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“Un gruppo di volontari, di cui fanno parte anche membri del Consiglio pastorale, della Caritas, dei Gruppi famiglia, si sta attivando sotto la guida dei nostri parroci per arrivare a ospitare un gruppo di profughi, come del resto stanno già facendo molte altre comunità parrocchiali” spiegano i promotori dell’iniziativa.

“A questo fine sono in corso i contatti con l’Ufficio Migrantes della Diocesi di Torino, canale privilegiato di collaborazione, e si sta provvedendo alla sistemazione dell’alloggio dove in passato vivevano i parroci, nella canonica di via Italia”.

“Contemporaneamente, però, dobbiamo creare una rete di supporto composta da traduttori, autisti, tutto fare, che possa affiancare e accompagnare queste persone, aiutandole ad inserirsi nel territorio e nella comunità per tutta la durata della loro permanenza a Borgaro”.

Al momento non si quante saranno le persone che arriveranno in città, e neppure quando potranno arrivare: “Ma sappiamo che il preavviso sarà molto breve, e sarebbe bello se i profughi potessero trovare, al loro arrivo, una comunità accogliente, ricca, di calore umano, aperta” proseguono.

Il progetto è stato chiamato “Mani tese per l’Ucraina” ed è disponibile, oltre che un gruppo Facebook, una mail (manitese@parrocchiadiborgarotorinese.it) alla quale coloro che vogliono farsi avanti per dare una mano in questa grande e importante operazione di solidarietà possono scrivere. Per dare la propria disponibilità, e per avere ulteriori informazioni su tutto il progetto, è possibile contattare Donatella Carretta (349/8661045), Maria Concetta Barrea (338/7668498), Raffaella De Lorenzo Pontara (349/4751484) o Patrizia Ferri (388/1679410).

È anche possibile fare una donazione in denaro sul conto correntemente bancario della Parrocchia IT32B0200830110000000587330, inserendo come causale “Mani tese per l’Ucraina”.

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