Via il semaforo, spazio ad una rotatoria in centro a Cafasse, ma non solo. Perché il progetto viario che il Comune di Cafasse vorrebbe completare nel prossimo futuro ha un respiro ben più ampio, con l’obiettivo in particolare di mettere sicurezza gli accessi alle attività, ma anche costruire un parcheggio in modo da evitare il più possibile soste “selvagge” a bordo strada o nei pressi degli attraversamenti pericolosi.
Di questo si è discusso ad inizio settimana, in occasione dell’appuntamento nella sede di Città metropolitana di Torino denominato “Comuni in linea”, nel corso del quale il vicesindaco Jacopo Suppo incontra i rappresentanti delle amministrazioni locali.
[arm_restrict_content plan=”3,6,” type=”show”]
I questo caso, insieme al primo cittadino cafassese Daniele Marietta, ed alla presenza dei dirigenti e dei tecnici della viabilità dell’Ente, si è parlato appunto delle opere da realizzare lungo la Provinciale 1 delle Valli di Lanzo.
Per ciò che concerne la suddetta rotatoria, saranno stanziati in totale 274 mila euro, dei quali 174 mila sono stati finanziati proprio da Città Metropolitana attraverso un bando che nel 2020 era rivolto ai Comuni, mentre il restante è a carico del Municipio cafassese.
Per il completamento dei lavori, come ad esempio asfaltature ed illuminazione, la rotatoria è stata inserita nelle richieste della Città Metropolitana di Torino al Ministero delle infrastrutture nell’ambito della “Strategia nazionale aree interne – miglioramento dell’accessibilità e della sicurezza delle strade”.
L’importo complessivo chiesto dall’ente (la cui risposta è attesa a giugno) è di 3 milioni di euro, i quali saranno concentrati sulla risistemazione della viabilità delle Valli di Lanzo: “Con un intervento ad ampio raggio daremo risposte serie – ha commentato il vicesindaco Jacopo Suppo – a un insieme di problematiche che rendono la viabilità delle Valli di Lanzo critica”.
Intanto, si è deciso di procedere nella messa a punto della progettazione definitiva, in maniera da realizzare il secondo lotto entro la primavera del prossimo anno.
[/arm_restrict_content]