Finalmente la raccolta fondi per la ristrutturazione del campetto dell’oratorio dedicato a “La vita di Andrea” si è conclusa. Il progetto avviato lo scorso 26 giugno, con l’evento svolto nel parco di Villa Ogliani in occasione del compleanno del giovane rivarese, scomparso troppo presto, prevedeva tra l’altro la ristrutturazione del campetto dell’oratorio, luogo in cui lui amava immensamente giocare, al fine di poi dedicarglierlo.
Sono stati raccolti oltre 8000 euro, ma ne mancavano ancora 4000 per portare a termine i lavori di sistemazione. Cifra che si è ulteriormente, ridotta grazie ad una raccolta fondi sulla piattaforma “gofundme” proposta da Don Riccardo e dalla Parrocchia San Giovanni Battista.
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Tuttavia servivano 2650 euro per completare il progetto. Allora ad intervenire è stata l’Associazione “Noi ci siamo” onlus, presieduta da Gigi Querio, che in questi giorni ha versato proprio la cifra mancante.
Il sodalizio è noto anche per l’iniziativa “Un aiuto per Gioele”, avviata con l’obiettivo di raccoglie i fondi necessari per l’acquisto di un mezzo per il trasporto disabili da donare alla famiglia del piccolo Gioele.
La raccolta fondi, iniziata lo scorso anno, ha dato i suoi frutti ed infatti nelle prossime settimane verrà consegnata la vettura alla famiglia del piccolo castellamontese. Dai proventi ricavati nell’occasione sono però avanzati dei soldi e di qui è nata l’idea di sostenere il progetto rivarese.
“Se abbiamo potuto donare questa cifra all’oratorio di Rivara è soprattutto grazie alla generosità della mamma e del papà di Gioele – ha commentato Gigi Querio – Come associazione abbiamo avanzato ancora dei soldi, che impegneremo aiutando sicuramente qualche altro bambino o bambina che avrà bisogno di aiuto”.
“Andrea era un bambino come tutti gli altri, con mille sogni e tanta voglia di viverli e realizzarli – commentano dall’oratorio rivarese – Era un bambino simpatico, gentile ed educato, scherzoso e con moltissima voglia di divertirsi e sempre disposto ad aiutare gli altri”.
“Per noi animatori ogni momento è buono per ricordarlo. Così, in collaborazione con la sua mamma, il 26 giugno abbiamo dato vita a questo progetto che, grazie alla generosità di tantissime persone e della famiglia di Gioele, ora può trasformarsi in qualcosa di concreto”.
Commossa pure mamma Iris che, avendo amato il proprio figlio sopra ogni cosa, ha voluto tenere costantemente vivo il suo ricordo promuovendo, insieme a don Riccardo e agli animatori, l’iniziativa.
“Ringrazio di cuore il presidente Querio, che è una persona davvero fantastica. Mi ha fatto molto piacere che sia l’associazione, come i genitori di Gioele, abbiano pensato ad Andrea”.
Per mezzo di tale progetto verrà rifatto il campo, che sarà fornito di porte da calcio mobili, in modo da poter usare completamente tutto lo spazio e la recinzione contenimento palloni. I lavori inizieranno tra la fine primavera e l’inizio dell’estate, dopo la chiusura dell’oratorio.
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