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Direttore Responsabile Davide Gotta

ISSN 2785-5295 La Provincia TO [online]

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Dalla Bicocca di Rivarolo una proposta concreta per crescere

a cura della Redazione

Costruire un’identità collettiva, a partire da obiettivi concreti condivisi, nati da una visione di futuro. E’ questo l’obiettivo che si è posto il progetto denominato “Rivarolo Next Gen”, il quale di recente è stato presentato nella sala consiliare del comune altocanavesano e che vede coinvolti 36 nuclei familiari che risiedono nelle case popolati del quartiere Bicocca.

“Uscire dalla “lamentela del presente”, ma anche una voglia di cambiamento e un’attivazione spontanea di persone che hanno un forte senso di comunità” è la base dalla quale è partita l’iniziativa, realizzata nel giugno del 2021 attraverso una serie di cosiddetti “incontri laboratorio” (quattro, in totale) che hanno avuto lo scopo di guardare, pensare e progettare il futuro di questa parte di Rivarolo.

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Alla riunione, nel corso della quale il progetto è stato presentato da Stefano Gorgo di “ForwardTO” ed è stato consegnato al Comune, erano presenti l’Assessore alle Politiche Sociali, Michele Nastro, nonché Nicoletta Bellin Stefano Rossetti, Mara Nizzia e Stefania Pozzato del Ciss 38, oltre ad una rappresentanza delle case popolati della Bicocca.

Tanti gli spunti interessanti nati nel corso dei confronti che hanno caratterizzato tale percorso, finanziato all’interno del progetto FAMI Impact e sviluppato negli spazi di ATC, diventando poi realtà per mezzo del Buon Samaritano, della Fondazione Comunità del Canavese, dell’associazione Sant’Egidio, della Cooperativa Andirivieni, della Cooperativa Alce Rosso, del Ciss 38, della Diaconia Valdese e del Comune di Rivarolo Canavese.

E’ stato preparato un “manifesto” di azioni concrete per migliorare il quartiere, che sarà portato avanti anche dal Comitato “All Bicocca” che sarà creato in futuro (il cui nome prende ispirazione dall’idea di una bambina del quartiere), dove sono diversi gli aspetti affrontati.

Da una maggiore connessione con il territorio, al miglioramento delle infrastrutture presenti, dalla situazione pericolosa dei garage, all’esigenza della sistemazione della saletta comune, che potrebbe divenire luogo di incontro e di condivisione: vari i “passaggi” che sono stati sottoposti all’attenzione dell’Amministrazione comunale rivarolese e dei presenti.

“Non tutte le richieste presentate fanno riferimento alla competenza diretta del Comune – ha spiegato l’assessore Michele Nastro – ma faremo quanto necessario per ciò che è di competenza e si porrà come interlocutore tra gli altri Enti. Nonostante la pandemia, l’Amministrazione si è preoccupata di sostenere i progetti di comunità realizzati nel quartiere Bicocca e si è posta come primo obiettivo concreto la sistemazione della saletta comune per un suo utilizzo da parte degli abitanti del quartiere”.

Importante il rapporto con altre istituzioni: “Abbiamo sollecitato incontri con il Ciss e ATC al fine di trovare una soluzione concreta, che prevede come primo passo la ristrutturazione della saletta comune. E’ nata, per esempio, la volontà di realizzare un punto informativo che possa avvicinare l’ATC alla comunità, ma anche un ufficio che potrà essere utilizzato da ATC, Ciss 38 e Comune per garantire quella presenza in grado di assicurare un aiuto concreto ai residenti”.

“In questo momento – conclude Nastro – si sta lavorando alla convenzione che permetterà di concretizzare il progetto. La volontà degli abitanti della Bicocca per far nascere un Comitato di quartiere è un tassello importante per la fase successiva della gestione della saletta comune e non solo”.

Ottimi propositi, infine, arrivano anche dal Ciss 38, che ha dato la disponibilità per il raggiungimento degli obiettivi previsti nel progetto.

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