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Direttore Responsabile Davide Gotta

ISSN 2785-5295 La Provincia TO [online]

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Distretto diffuso di Tre Terre Canavesane , 4 i Comuni coinvolti

a cura della Redazione

Anche nel territorio dell’Alto Canavese si sta lavorando a pieno ritmo al fine di dare vita ai cosiddetti Distretti diffusi del Commercio, in questo caso con un occhio di riguardo da parte dell’associazione “Tre Terre Canavesane”, che proprio nei giorni scorsi ha siglato, per mezzo dei sindaci dei comuni coinvolti e dei loro partner, il protocollo d’intesa che ne definire le regole per la gestione.

Sono quattro le realtà territoriali che hanno deciso di collaborare attivamente al progetto. Ad Agliè, Castellamonte e San Giorgio si aggiunge Bairo, dando vita ad un gruppo di lavoro che ha come obiettivo l’“utilizzare” il commercio come fattore fondamentale a livello di innovazione, integrazione e valorizzazione di tutte le risorse di cui dispone il territorio, al fine di accrescere l’attrattività, rigenerare il tessuto urbano e sostenere la competitività delle imprese commerciali.

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“Le nostre Amministrazioni hanno colto questa opportunità per fare sistema – hanno fatto sapere, in un comunicato congiunto, i quattro borgomastri del territorio – e mettere a valore le risorse di indubbia qualità che ogni Comune può mettere a fattore comune per valorizzare e rendere più competitive le proprio imprese commerciali”.

Lavorare assieme per il bene di tutti è per i protagonisti di tale progetto di importanza fondamentale. “L’abitudine consolidata delle nostre Amministrazioni a collaborare ha reso facile l’intesa nel definire un Distretto che si caratterizza per un’offerta integrata commercio-servizi-turismo con eccellenze di biodiversità/agricoltura, artigianato, cultura, turismo slow, culturale e outdoor”.

Si tratta di una porzione di Canavese di assoluto interesse, come confermato dal bacino di utenza (16mila abitanti), il numero di famiglie presenti (circa 7 mila) ed anche quello delle attività che sono presenti nel territorio, a vario titolo.

“La strategia del nostro distretto commerciale – dicono ancora i firmatari – si basa su un assortimento unico, che si fonda sull’autenticità dei prodotti e delle proposte quale elemento caratterizzante per trattenere i consumatori indigeni e attrarre i consumatori dei territori limitrofi”.

“Tra i distretti del commercio, “Terre Canavesane” rappresenta un “unicum” relativamente alla valorizzazione e al potenziamento delle botteghe artigiane e delle eccellenze del territorio”.

Inoltre, in questi giorno è stato presentato il logo, nel quale sono presenti, in forma stilizzata, gli elementi che caratterizzanti i singoli comuni, ovvero la Ceramica di Castellamonte, il Cavallo di Bairo, il Castello di Agliè ed i Fagioli di San Giorgio Canavese.

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