Esasperati, stanchi ed arrabbiati. Sono gli operatori legati al mondo delle discoteche e delle sale da ballo, che dopo le decisioni prese dal Governo in tema di sicurezza sull’espandersi della nuova variante del Covid, giunte praticamente alla vigilia di Natale, si sono visti costretti a chiudere i battenti da qui sino al prossimo 31 gennaio.
L’ennesima serrata, l’ennesimo duro colpo da digerire, che torna a mettere in pericolo migliaia di posti di lavoro. Lo dice a chiare lettere anche la Silb-Fipe, la federazione che raggruppa circa 3mila imprenditori in tutta Italia, che adesso però sono stanchi e sono pronti a farsi sentire.
Lo spiega a chiare lettere Sabrina Rat, che con la sua famiglia gestisce il Dancing K11 di Valperga, uno dei locali storici del ballo in Canavese e nella provincia di Torino, che da più di 60 anni è punto di riferimento di tanti appassionati.
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La Provincia TO del 31-12-2021 – La ProvinciaTo